
La qualità dei nostri prodotti è strettamente connessa al nostro territorio: non avremmo potuto scrivere la storia di “Casa Marrazzo” facendo a meno della “ricchezza” della nostra terra natia.E’ dai campi assolati della provincia di Salerno che ha inizio la nostra storia, la realtà della nostra famiglia.
Agro Nocerino Sarnese: un territorio davvero speciale. Dai campi dell’Agro Sarnese-Nocerino, passando per le falde del Vesuvio, il vulcano più fertile, caratteristico e famoso del mondo, provengono molte delle nostre materie prime. Nel tempo è cresciuta e si è rafforzata la consapevolezza che per “sentirci veramente a casa”, abbiamo bisogno di riprodurre i sapori e la genuinità del territorio attraverso le nostre conserve.
Prodotti unici tipici
L’agro Nocerino Sarnese, anche conosciuto come Valle del Sarno, è un’area della Campania situata nella piana del fiume Sarno. Un territorio a metà strada tra Napoli e Salerno. Più precisamente, i comuni che compongono questo particolare territorio sono prevalentemente appartenenti alla provincia salernitana. Va detto che, infatti, solo due località fanno parte, invece, della provincia di Napoli. Perchè quest’area è così famosa? Presto detto.
In questo territorio si coltivano numerosissimi prodotti tipici certificati. Parliamo di sua maestà Pomodoro San Marzano, del carciofo pignatella. non solo. Troviamo anche le famosissime arance di Pagani, la patata novella campana. Diverse sono le tipologie di produzioni legate a questo territorio. Oggi analizziamo due eccellenze che rendono l’Agro Nocerino Sarnese davvero “gustoso”.
Agro Nocerino Sarnese: Pomodoro San Marzano D.O.P.
Iniziamo proprio con il pomodoro San Marzano D.O.P. Il pomodoro San Marzano è una varietà di pomodoro riconosciuta come prodotto ortofrutticolo italiano a Denominazione di Origine Protetta a partire dal 1996 ai sensi del Reg. CE n. 2081/92, con Regolamento (CE) n. 1236/96. Il pomodoro San Marzano è diffuso e conosciuto in tutto il mondo. Tanta fama è fisiologica. Le sue caratteristiche, il suo sapore e la sua duttilità, lo rendono davvero incredibile.
Il pomodoro San Marzano è adatto, infatti a differenti utilizzi. Innanzitutto, precisiamo che il San Marzano si presta sia all’utilizzo a crudo che a quello industriale di trasformazione agroalimentare. Basti pensare ai nostri prodotti di punta: pomodori pelati e sughi. Oltre ad essere molto utile in cucina, il pomodoro San Marzano possiede proprietà antiossidanti, vitamine e betacarotene.
Il pomodoro S.Marzano arriva in Europa intorno al 600, nella Nazione spagnola. Era considerata una pianta ornamentale, esportata dalle loro colonie. Il suo sapore molto acido, a causa del terreno, non era molto apprezzato. Nel 1770 arriva i Italia, come dono al re del Regno di Napoli. La zona campana offre un ottimo terreno e clima per la crescita del pomodoro. Infatti ci sono anche delle coltivazioni che crescono spontanee.
Nel 1900, la qualità del Pomodoro S.Marzano dell’Agro Sarnese-Nocerino, inizia ad essere unica in tutto il territorio italiano. Pomodoro S.Marzano dell’Agro Sarnese-Nocerino. La presenza di questa pianta tra Nocera, S. Marzano, da cui poi prende il nome, e Sarno diventano famosissimi, anche perché si ha una varietà diversa dalle altre. In totale sono circa 40 i Comuni nella Campania che producono ilPomodoro S.Marzano dell’Agro Sarnese Nocerino DOP. Molto del quantitativo prodotto ogni anno viene richiesto per la produzione dei pelati in scatola.
Pomodoro San Marzano caratteristiche
Quali sono le caratteristiche principali del Pomodoro S.Marzano dell’Agro Sarnese Nocerino? partiamo dal gusto: il sapore è molto agrodolce. Il Pomodoro S.Marzano possiede anche note acidule, ma ben equilibrate. Il suo colore? Rosso vivo. Passiamo ora alla forma. Anche qui parliamo di un aspetto tipico e riconoscibile.
Le dimensioni sono grandi e dalla forma allungata. La buccia è spessa, questo è un appesto molto importante. Permette di sbucciarle facilmente dopo la cottura. Ovviamente ci sono altre caratteristiche del Pomodoro S.Marzano, ma per approfondimenti e maggiori dettagli vi invitiamo alla lettura di un altro articolo pubblicato qualche tempo fa sul nostro magazine. San Marzano: un luogo, un progetto, una famiglia.
Agro Nocerino Sarnese: arancia di Pagani
Passiamo ora a parlare di un altro prodotto tipico di questo territorio: l’arancia di Pagani: protagonista della nostra confettura. L’arancia di Pagani, chiamata anche Portualle ‘e Pagani in dialetto, è un tipo di arancia bionda. Viene coltivata nell’agro Nocerino Sarnese, in particolare nei comuni di Pagani e S. Egidio di Monte Albino.
La sua coltivazione risale, con tutta probabilità, alla Cina. L’arancia venne importata in Europa dai portoghesi nel XVI secolo e nel territorio della Valle del Sarno solo nel XIX. Sono diversi i documenti storici che provano questa ipotesi. I documenti ritrovati ed analizzati nel tempo, attestano che in questa zona furono impiantati i primi aranceti nel 1845. La specie che fu piantata con maggior frequenza fu proprio quella dell’arancio biondo comune.
Ciò che distingue l’arancia di Pagani dalle altre varietà locali è la sua maturazione nella tarda primavera. Il colore della sua buccia va dall’arancio brillante ad un giallo tendente all’ocra. La parte commestibile è costituita dal frutto che si consuma fresco oppure trasformato. Viene comunemente usato per fare spremute, marmellate, dolci, gelati, sorbetti, liquori, ecc. La buccia viene spesso tritata e usata come aroma in vari piatti. La buccia candita è ottima e viene utilizzata come ingrediente per numerosi dolci tradizionali specialmente del Sud Italia.
L’arancia di Pagani viene, inoltre, utilizzata anche per le sue numerose proprietà benefiche. Ricordiamo che è ricca di vitamine e sali minerali. L’arancia è antiossidante e supporta il nostro sistema immunitario. Inoltre il contenuto in zuccheri, rispetto ad altri frutti è relativamente basso, quindi può essere consumata con una certa tranquillità anche da persone sofferenti di diabete.
La marmellata di arance di Casa Marrazzo
La marmellata di arance, essendo preparata con la buccia dei frutti ha un sapore molto particolare e non troppo dolce. Per cominciare bene la giornata è un toccasana su una fetta biscottata ma è ideale anche per farcire un piccolo plum cake. La marmellata di arance di Casa Marrazzo conserva i profumi e i sapori originali della arance di Pagani. Selezioniamo solo i migliori frutti che provengono da aziende agricole controllate e verificate. Solo dopo una attenta analisi della materia prima, procediamo con la trasformazione in marmellata. Il nostro scopo è quello di regalare al vostro palato un sapore fresco, come se stesse gustando un’arancia proprio in quel momento.
Anche in questo caso, per maggiori informazioni e per soddisfare altre vostre piccole curiosità, vi rimandiamo alla lettura di un altro nostro articolo. Marmellata di arance (o confettura): la vera storia.